Cosimo Palamà in questi ultimi 25 anni ha saputo trasformare l’azienda familiare, fondata nel 1936, in una realtà conosciuta per costanza qualitativa e attenzione ai prezzi praticati. I vigneti, coltivati in parte ad alberello pugliese e in parte a guyot, sono per la maggior parte situati a Cutrofiano e a Matino e si trovano su terreni di medio impasto, tendenzialmente calcareo. I vini proposti, di impostazione tradizionale e dal carattere fortemente territoriale, provengono quasi esclusivamente da vitigni autoctoni. A volte i vini che più ci convincono non sono quelli considerati i migliori dai produttori. Per Cosimo Palamà il vino di punta è il Mavro ’10, blend di Negroamaro (90%) e Malvasia Nera, di buona struttura e frutto, ma non particolarmente brillante. Noi invece abbiamo amato il 75 Vendemmie ’11 a tal punto da attribuirgli i Tre Bicchieri. Un Negroamaro tipico nei suoi toni terrosi e di frutti neri al naso, con un palato fresco, fruttato, esuberante, tutto da bere.
75 Vendemmie ’11 ***
Il vino d’Arcangelo ’08 **
Mavro ’10 **
Albarossa Primitivo ’10 *
Metiusco Bianco ’11 *
Metiusco Rosato ’11 *
Metiusco Rosso ’11 *