Il mondo ha subito un rallentamento enorme e si vive nell’incertezza e nella paura. Ma per fortuna ci sono luoghi e momenti in cui il rinnovarsi della tradizione e di emozioni antiche regala delle sicurezze in cui rifugiarsi è facile e bello.
In cantina si ripetono puntualmente gesti che sono fondamentali per il nostro lavoro, che hanno bisogno di concentrazione, ma anche di tanta passione. Quando poi diventano osservati speciali di chi un giorno forse prenderà in mano quella stessa passione per ampliarla e raggiungere vette sempre più alte, si trasformano in rituali tutti da scoprire e amare.
I giorni dell’imbottigliamento sanno tanto di speranza. Aprono una finestra su quello che potrebbe essere il futuro. E noi lo vediamo capace ancora di donarci qualcosa di inaspettato e fantastico.