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Il vino D'Arcangelo


D edicato alla memoria di Arcangelo Palamà, padre dell’azienda. Vinificato seguendo i suoi insegnamenti.

Vitigno

Malvasia nera di Lecce

Bottiglia: 71 GL Raccolta vetro
Tappo: 4 PE-LD Raccolta plastica
Capsula: C/90 ALU Raccolta alluminio

Le etichette apposte in fronte e retro bottiglie non sono soggette a smaltimento separato dalla bottiglia in vetro.
Per una corretta raccolta differenziata, segui le indicazioni del tuo Comune


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Caratteristiche e curiosità

by Fabio Scarpitti, campione italiano Sommelier

Le origini storiche di questo vitigno ricalcano quelle delle altre Malvasie presenti in Italia; il nome deriva dalla cittadina greca del Peloponneso Monemvasia, un tempo appartenente alla Repubblica di Venezia e dal cui porto si diffusero questi vini prima a Creta e poi in Italia.
Secondo il Di Rovasenda (1877) non dovrebbe appartenere al ceppo orientale poiché non è della tipologia aromatica.
Diciamolo una volta per tutte: con queste Malvasie non si capisce un beato... Ma veniamo alla nostra bottiglia: qui Palamà, dopo la fermentazione in inox, prosegue con affinamento in barriques di

secondo e terzo passaggio e ci consegna un vino perfetto, connubio sontuoso di frutta rossa (ciliegia, amarena, fragola, prugna e marmellata di mirtilli), note speziate ed erbe aromatiche (mirto e rosmarino).
Palato equilibrato, funambolico, con astringenza vellutata, discreta acidità e morbidezza commuovente, conferita da alcol e glicerolo. Il quadro si chiude con una pennellata artistica sotto forma di lunghe sensazioni retro-gustative di cacao e fumé.
Testo di Fabio Scarpitti per Scarpitti Distribuzione snc ©

Abbinamento

Una bella giuncata, formaggio tipico di tutta la Puglia che veniva preparato in famiglia durante il periodo dell'ascensione. Per motivi tuttora ignoti, alla cagliata ottenuta con riscaldamento del latte a 35°C veniva aggiunto del caffè zuccherato. Il nome del formaggio richiama l'usanza di riporre la pasta in contenitori di giunco naturale per la spurgatura del siero. Non prevede stagionatura ed è un formaggio utilizzato a fine pasto come una sorta di dessert. La zona di origine è Lecce, come quella del nostro vino: perfetto connubio, originale ed evocativo.
Testo di Fabio Scarpitti per Scarpitti Distribuzione snc ©

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IL NOSTRO MARCHIO

Vinicola Palamà racchiude tre generazioni di viticoltori nati e cresciuti in Salento. In questa terra così ricca la passione ha indirizzato il lavoro verso vini sempre più ricercati, ma dall’inconfondibile sapore di casa.


LA STORIA

Dal 1936 Vinicola Palamà racconta l’impegno di Arcangelo, Ninì e Michele nella difficile arte della vinificazione. Dalle vigne al bicchiere, Palamà significa sacrificio ed emozione.

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